Società trasparente e codice disciplinare
Ai sensi delle “Nuove linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici” emesse dall’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC ) con determinazione n.1134 del 8.11.2017, la Fondazione rientra nella tipologia dei soggetti privati di cui all’art. 2 bis, co. 3 del D.Lgs 33/2013, non presentando cumulativamente i tre requisiti necessari per configurare il controllo pubblico (1 - il bilancio superiore a €. 500.000; 2 - un finanziamento maggioritario per almeno due esercizi finanziari consecutivi nell’ultimo triennio da pubbliche amministrazioni; 3 - la designazione della totalità dei componenti dell’Organo di amministrazione da parte di pubbliche amministrazioni).
Tale tipologia di soggetti privati ai quali è dunque riconducibile la Fondazione:
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è esclusa dall’ambito di applicazione delle misure di prevenzione della corruzione, diverse dagli obblighi di trasparenza;
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è tenuta per le seguenti caratteristiche:
- bilancio superiore a €. 500.000;
- svolgimento di attività - erogazione di servizi socio-sanitari in regime di accreditamento – riconducibile all’esercizio di una funzione amministrativa, in quanto tale qualificabile come attività di pubblico interesse.
esclusivamente ad osservare gli obblighi di trasparenza - e cioè a) pubblicazione degli atti al proprio sito istituzionale, b) accesso generalizzato - indicati dall’Allegato 1 alle richiamate Linee Guida per la categoria di soggetti privati di cui sopra limitatamente alle attività di pubblico interesse.